
Pizza Cracco: non può essere considerata come una alternativa, secondo gli appassionati tradizionalisti
È una vera e propria polemica quella che è scattata di recente, dopo la pubblicizzazione della nuova pizza dello chef Carlo Cracco: pluristellato, il noto cuoco che ha di recente presentato ai clienti del suo ristorante nella Galleria Vittorio Emanuele a Milano la sua nuova idea di pizza, è stato infatti aspramente e duramente criticato da quelli che si considerano veri appassionati della pizza.
Conservatori e tradizionalisti per natura molto difficilmente gli italiani apprezzerebbero la pizza di Cracco, che tra l’altro ha un costo di circa 16 euro. E così, la polemica esplode, anche sui social, non solo attraverso post e discussioni in cui appare evidente che in pochi sono d’accordo nell’assaggiare la nuova prelibatezza del cuoco, ma anche per mezzo di interviste a cuochi e pizzaioli anche di fama internazionale, che hanno espresso la loro opinione in merito.
La pizza è un prodotto di grande fama internazionale, una sorta di risorsa per gli italiani, un vanto che si porta con grande onore anche all’estero, ed è per questo che secondo i tradizionalisti non andrebbe rivisitata. Ma c’è anche chi vede la rivisitazione di Cracco come una nuova invenzione, più che come una alternativa.
Lascia un commento